Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo

1884

"Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo 1884: sede. Altorilievo in bronzo raffigurante Angelo Portesi, fondatore della società. Angelo Portesi fu a lungo Segretario Comunale di Gavardo nell’ultimo quarto del XIX secolo."

      

Informazioni aggiuntive

Società

Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo

Anno fondazione

1884

Sede

Via Giuseppe Bertolotti 21

CAP

25085

Città

Gavardo

Provincia

BS

Regione

Lombardia

Telefono Società

0365.373786

Numero soci

434

Numero tesserati

264

FSN/DSA/EPS

UITS

Discipline

tiro a segno

Impianti

a mt. 25 (n. 5 linee) ed a mt. 50 (n. 7 linee), campo da tiro a mt. 10 (n. 4 linee)

Colori sociali

giallo-nero

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2019, 2020, 2022

Pagamenti

, ,

Stella di bronzo

SI

Anno Stella di bronzo

1975

Presidente

Paola Zanardi

Telefono Presidente

335.453175

Cellulare Presidente

335.453175

E-mail Presidente

presidente@tsngavardo.com

Il Tiro a Segno Nazionale è la più vecchia società sportiva di Gavardo.
Notizie sulla fondazione e sull’attività dei primi cinquant’anni di storia del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo 1884 si trovano sui giornali quotidiani locali del Bresciano e della Valle Sabbia, quali “La Provincia di Brescia”, “Il Cittadino di Brescia”, “La Sentinella” e dal settimanale “Brescianuova”.
Inoltre, estremamente interessante è una pubblicazione denominata: Quaderni storici – Nuova Serie, Vol. 26, No. 77, Élites e associazioni nell’Italia dell’Ottocento (agosto 1991), pp. 513-542 (30 pagine), pubblicata dalla Società editrice Il Mulino S.p.A., dove l’autore del documento, Marcello Zane, fornisce e documenta diversi dati sulla Società Consortile di Tiro a Segno di Gavardo, così come era l’originaria denominazione della società.
L’anno di fondazione della società viene considerato il 1884 ed ancora oggi nell’attuale sede del poligono al centro della struttura, c’è un ampio locale in cui si tengono le riunioni dei soci e da cui si accede alle aree di allenamento: qui è visibile un altorilievo in bronzo raffigurante Angelo Portesi, con la scritta “Angelo Portesi Fondatore Animatore 1884”: probabilmente è colui che ebbe e realizzò l’idea di fondare l’Associazione del Poligono. Certamente la Società ebbe come fondatori altri notabili gavardesi (F. Civati, G. Catterina, Remigio Bardelloni, P. Grumi) che costituirono la società seguendo le regie indicazioni ispirate da Giuseppe Garibaldi.
Il primo edificio del poligono fu realizzato nel 1889.
Angelo Portesi faceva parte di una tra le famiglie importanti di Gavardo: di lui si sa che fu per un ventennio Segretario Comunale nell’ultimo quarto del secolo XIX.
Gavardo all’epoca aveva intorno ai tremila abitanti ma era una cittadina estremamente attiva e vivace. Colpisce infatti la varietà delle associazioni presenti Gavardo nel periodo dopo l’Unità d’Italia e fino alla Prima guerra mondiale, “per una vivacità che tocca tutti i campi dell’attività economica, sociale e culturale del paese. Tre sportelli bancari, cinque società o associazioni di mutuo soccorso, innumerevoli gruppi ricreativi (fra cui tre bande musicali, quattro società sportive, due gruppi teatrali), tre circoli culturali e ancora, consorzi agricoli, vitivinicoli, grandinifughi ed anti-fillosserici, cooperative e associazioni di combattenti, gruppi di varia natura che animavano la vita del paese” (pag. 527 del documento Zane).
Certamente le famiglie più importanti di Gavardo avevano loro rappresentanti a presiedere le varie associazioni e fra queste la Società Consortile del Tiro a segno.
Ad esempio, fu Presidente della Società Consortile di tiro a segno dal 1899 al 1909, Antonio Quarena (che fu anche Sindaco di Gavardo) ed era fratello di Giovanni Quarena, deputato a Roma dal 1892 al 1895, molto amico dello statista Francesco Zanardelli. Altri Presidenti della Società Consortile di tiro a segno furono: Domenico Bardelloni (dal 1890 al 1898 e poi ancora dal 1907 al 1928) e Giovanni Grumi (per il Biennio 1898-1899.
Il successo nei primi decenni di vita della società fu considerevole. L’attività della società proseguì con maggiore difficoltà nel periodo tra le due guerre mondiali ma non fu mai del tutto interrotta; poi la Società visse meravigliosi momenti sportivi negli anni Sessanta del Secolo scorso.
Infatti, la società ed il poligono ripresero grande vitalità con il gen. Giuseppe Giacobinelli, (Gavardo, 29 gennaio 1891 – 21 maggio 1973), il quale – conclusa una lunga e gloriosa carriera militare, dopo il suo congedo – divenne sostenitore o animatore in molteplici realtà associative e istituzionali a Gavardo: dal Consiglio Comunale, alla presidenza della Scuola Materna, del Gruppo della Montagna e del Tiro a segno. A quest’ultima attività sportiva dedicò molte energie. La rinascita della Sezione si deve in gran parte al suo appassionato e generoso sostegno, anche finanziario.
Insieme a lui, per diversi anni operò e finanziò la società Bruno Rivani, che fu anche Presidente della società.
Sotto la guida del Gen. Giuseppe Giacobinelli, il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo 1884 donò a Gavardo i titoli di Campione Italiano Juniores (1959, 1960 e 1963), il primato italiano Juniores (1960) nella specialità di Carabina, il titolo Italiano Giovani (1959) e di Campione Italiano Juniores (1958) di Carabina Standard con Carlo Vezzoni, il titolo di Campione Italiano Militare (1963) di Carabina Standard con Sergio Amici, la maglia di Campione Italiano U.NU.C.I. (1960, 1961, 1963 e 1965) di Carabina Standard con G. Paolo Murgioni, nonché il titolo di Campione Italiano Giovani (1960) di Pistola Libera con Augusto Oliva: tutti questi successi senza contare le innumerevoli presenze maschili e femminili sui podi italiani e internazionali.
Dopo la sua morte a Bruno Rivani venne intitolato il poligono.
La Sezione si onora delle medaglie d’oro e d’argento di benemerenza della U.I.T.S. e di premi C.O.N.I. assegnati negli anni 1961, 1962, 1964, 1976.
Il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Gavardo 1884 rappresenta un fiore all’occhiello del Comune di Gavardo, ancora oggi sotto la guida del Presidente Paola Zanardi che sta riportando la società ai fasti antichi certamente rappresentando un punto di riferimento importante per la realtà locale e soprattutto per i suoi giovani: i principi ed i valori del tiro a segno educano da sempre le persone ad essere buoni cittadini!

° 1884-1890 ignoto
° 1890-1898 Domenico Bardelloni
° 1898-1899 Giovanni Grumi
° 1899-1907 Antonio Quarena
° 1907-1928 Domenico Bardelloni
° ……. – ……..
° ……. – ……..
° 1957 -1961 col. Giuseppe Giacobinelli
° ……..-……..
° ……. – 2016 Bruno Franceschini
° 2017-in carica Paola Zanardi