Società Tiro a Volo ''Le Cascine''

1859

3 maggio 1899: il marchese Torrigiani,noto tiratore dell’epoca, in pedana sul campo di tiro

      

Informazioni aggiuntive

Società

Società Tiro a Volo ''Le Cascine''

Anno fondazione

1859

Sede

Piazzale delle Cascine 11

CAP

50144

Città

Firenze

Provincia

FI

Regione

Toscana

Telefono Società

055.360052

Fax

055.483847

Numero soci

81

Numero tesserati

81

FSN/DSA/EPS

FITAV

Discipline

electro-cibes, tiro a volo, trap americano

Impianti

poligono, servizi., spogliatoi

Colori sociali

bianco e rosso

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012

Pagamenti

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Collare oro

SI

Anno Collare oro

2005

Stella d'oro

SI

Anno Stella d'oro

1973

Presidente

Gino Bucciarelli

Socio fondatore

SI

Socio fedele

SI

Nell'anno 1859, dopo che il 27 aprile fu "rimandato" in Austria il Granduca, e quando ancora la Toscana non era stata unificata al Regno d'Italia, il Governo Provvisorio costituitesi nell'occasione era presieduto dal Barone Dettino Ricasoli il quale, avvalendosi del suo indubbio autoritarismo ma anche capacità, dette inizio o impulso a numerose iniziative pubbliche e private.
Tra queste vi fu la fondazione della Società di Tiro a Segno e Tiro a Volo, nella quale raccolse appassionati sia toscani che della numerosa colonia di residenti inglesi.
Fu assegnato alla costituita Società un ampio spazio di terreno nel Parco delle Cascine a Firenze.
La Società ebbe un notevole successo, raccogliendo numerose adesioni e svolgendo una non indifferente attività sportiva.
Nel 1882, allorché il Regno decise di incrementare l'esercizio del Tiro quale attività propedeutica per la formazione di ufficiali e soldati, dalla Società Tiro a Volo e Tiro a Segno di distaccò la parte riguardante il Tiro a Segno che divenne la Sezione di Firenze del Tiro a Segno Nazionale.
La Società Tiro a Volo ebbe pertanto vita autonoma e, per la costituzione dell'impianto necessario.
Comune e Regno sborsarono la non indifferente somma di Lit. 40.000, con la quale fu costruito un impianto sportivo pregevole sia sotto il profilo funzionale sia sotto quello estetico.
Non risulta infatti che in Italia ne esista uno di tale età e di tale pregio.
La Società svolge tuttora una attività agonistica assai seguita dagli appassionati locali.
Purtroppo l'impianto non può essere sviluppato poiché la crescita della città ha reso e rende impossibile ogni ampliamento.