A.S.D. Stella Alpina Renazzo

1907

Un'immagine attuale della realtà societaria dell'ASD Stella Alpina Renazzo 1907 anno 2007:la premiazione dei giovani ciclisti della società.

      

Informazioni aggiuntive

Società

A.S.D. Stella Alpina Renazzo

Anno fondazione

1907

Sede

Via Renazzo 52

CAP

44045

Città

Cento (loc. Renazzo)

Provincia

FE

Regione

Emilia Romagna

Telefono Società

051.909051

Fax

051.6850770 – 051.909051

E-mail Società

info@stellaalpinarenazzo.it

Numero soci

181

Numero tesserati

14

FSN/DSA/EPS

FCI

Discipline

ciclismo

Colori sociali

bianco-azzurro

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2007, 2008

Pagamenti

,

Stella d'oro

SI

Anno Stella d'oro

2005

Stella d'argento

SI

Anno Stella d'argento

1996

Presidente

Fabio Busi

Socio fedele

SI

Una “Stella Alpina” a Renazzo? Certo, sempre bella,giovane,resistente e fiorita, proprio come l’hanno voluta i fondatori nel lontano 1907 e come lo è ancora, scollinato il centenario. Questo fiore ha visto l’incessante susseguirsi di anni,situazioni,problemi e gioie ma è rimasto proprio come il Cav. Giuseppe Giberti ed il suo gruppo di amici l’hanno voluta, ovvero un fiore di alta montagna che nasce e vive solo in un ambiente puro.
Sbocciata quasi per gioco dopo un viaggio in alta quota, la Stella Alpina è stata fondata per scopi benefici e di divertimento, motivi mantenuti e rinnovati nel tempo.
La trasformazione in società sportiva avviene nel 1947 con l’affiliazione alla Federazione Ciclistica Italiana del CONI, dando una prima ed importante svolta a quella che sarà la fucina di promettenti atleti ed importanti kermesse.
Si affrontano momenti più o meno difficili, a volte anche decisamente critici ma i fondatori continuano il loro lavoro, mantenendo in vita l’attività ciclistica del luogo organizzando manifestazioni sia su pista che su strada. Ed è proprio grazie all’organizzazione sportiva della frazione Centese che cominciano a brillare i nomi di alcuni renazzesi che, a loro volta, scriveranno altre pagine della storia del nostro ciclismo: Corrado Ardizzoni al quale è dedicato il Velodromo di Cento, Martino Fortini,Campione Italiano su pista, Walter Busi,azzurro, Graziano Maccaferri,Campione Italiano su strada, Pietro Manferdini e tanti altri.
Nel 1974 la Stella Alpina viene colpita dal primo grande lutto quando, in settembre, il Cav.Giberti, presidente fondatore, viene a mancare. La perdita segna profondamente gli animi degli “alpini” che fino a quel momento erano stati guidati da questa figura capace e carismatica. In suo ricordo si è soliti organizzare una corsa a Renazzo proprio l’ultima settimana di settembre in una sorta di saluto.
Dopo un periodo di comprensibile smarrimento il figlio Avv.Vincenzo Giberti diventa Presidente della società.
Arriva poi a Renazzo Rino Montanari, ex azzurro e professionista con un amore immenso verso la bicicletta, che si affianca alla Stella introducendo la novità del ciclismo agonistico, passando da uno sport solo organizzato, ad uno letteralmente sudato, news che è indubbiamente piaciuta agli sportivi locali. Si tesserano un manipolo di ragazzini, gli vengono dati i cosiddetti “ferri del mestiere” e Montanari gli insegna la strada verso il successo.
La lunga scia di soddisfazioni agonistiche inizia qui, con i primissimi atleti bianco-azzurri che concimano di vittorie e curano con i piazzamenti la loro Stella Alpina, ricalcando le gesta dei loro predecessori.
Tra i tanti si ricorda Gilberto Manferdini, primo tesserato, Gianni Forni, il primo ragazzino a salire sul gradino più alto del podio, il tricolore con Fabio Busi,(nel 1978 allievi su strada), l’azzurro ai Campionati Europei Fabio Benotti, o ancora, citandone soltanto alcuni, Davide Balboni, Valerio Franceschini, Michele Pasqualini, Paolo Borghi, Wainer Busi, Raffaele Corcione, i fratelli Alberto e Marcello Melloni, fra i quali Campioni Provinciali e Regionali, o, ancor più recenti, il tricolore con Mirco Gallerani (nel 1991 velocità esordienti su pista) Lorenzo e Nicola Gallerani, Alan Tassinari, Luigi Esposito.
Questi ragazzi hanno dato il loro prezioso contributo nel far conoscere la loro Stella Alpina non solo a livello regionale ma spaziando nell’intero territorio italiano ed, in alcuni casi, mondiale, tanto da far premiare la società dal Coni nel 1997 con la stella d’argento al merito sportivo conferita per l’anno 1996.
Nel 1993 subentra alla presidenza il Dott. Marcello Melloni , che dopo un passato da ciclista “alpino” si trova a guidare la Stella per 10 anni, suo il merito di aver condotto nel terzo millennio la società sportiva, mantenendola ai vertici del ciclismo nazionale.
Un altro importante lutto questa volta rischia di appassire la Stella. Dopo una vita dedicata alla società, al ciclismo ed ai suoi ragazzi, Rino Montanari viene a mancare a causa di un male incurabile. L’intero sistema della società, concentrato nella sua stessa persona, sente un forte vuoto difficile da colmare per il proseguo dell’attività: tutti i compiti che prima svolgeva in solitaria ora devono essere ben distribuiti per non rischiare di vedere disperso il lavoro di tanti anni.
Nel 2003 la presidenza è di Davide Balboni, ex portacolori degli anni ’80, stimato dallo stesso Rino Montanari poiché gli aveva dato l’orgoglio di essere nominato Commissario Tecnico della Nazionale Juniores. Suo, il compito di gestire al meglio il team consapevole di avere al fianco un gruppo reso sempre più unito ed affiatato grazie all’abile opera di tutti i “puri Alpini”come il vicepresidente Luciano Balboni e Paola, la moglie di Montanari, due tra le tante figure che affiancano i ragazzi nei momenti agonistici ma anche in quelli più duri della vita.
Negli anni, la Stella è cresciuta e si è evoluta inserendo nuove fondamentali figure nel suo organico.
Con l’arrivo della giornalista nazionale Laura Guerra, la Stella Alpina si è così potuta avvalere di una figura addetta alle pubbliche relazioni, con la stampa e per la supervisione delle varie manifestazioni organizzate e la continua informazione mediante comunicati stampa.
Allo sbarcare sul web il passo è stato breve, grazie alla collaborazione di Antonella Balboni che ha creato il sito internet e il bravo Carlo Gobbato che minuziosamente l’ha arricchito e, da buon padre, lo cura giornalmente assieme anche a Linda Carafolli. Cliccando dunque su www.stellaalpinarenazzo.it si apre il grande mondo della società, con news, foto, storia, curiosità e tanto altro ancora.
E poi è storia recente, con nuove soddisfazioni: due tricolori con Simone Frigato, nel 2007 la vittoria in Coppa Europa con Ivan Balykin ed i compagni Marco Tosi ed Andrea Casari impegnati in altre specialità. Ed è proprio grazie a Balykin che la Stella Alpina ha potuto vantare la maglia azzurra direttamente sui tondini europei per il campionato, finito con il buon 4° posto generale.
Non bisogna dimenticare, però, tutti i giovanissimi, esordienti, allievi e juniores che con la loro fatica e sudore hanno reso sempre più bella e fiorita la Stella Alpina, aumentando sempre più i suoi petali fatti dai successi e soddisfazioni.
Il 2007, però, l’anno del centenario è iniziato con un grande dolore: il giovane Riccardo Artioli, un ragazzo dolce e scanzonato che la sorte gli ha strappato il sorriso a soli 17 anni in un tragico incidente stradale il 24 marzo 2007.
La celebrazione del centenario con una solenne cerimonia e la pubblicazione del libro, ha però dato la concreta dimostrazione della volontà della società di proseguire nella storia dello sport italiano per un luminoso futuro che presto vedrà brillare anche la stella d’oro.

+ A cura di Silvia MONTANARI Società Stella Alpina Renazzo (Ferrara): 1907-2007. Un secolo di storia Fotoincisa BI-CO San Lazzaro di Sabena – novembre 2007